Dongfeng in 2026 obiettivo 80mila auto in Europa, fino a 9.500 in Italia
Torino, 25 set. (askanews) – Dongfeng, il gruppo statale cinese di auto, punta a crescere in Europa con l’obiettivo di triplicare le vendite nel 2026 a quota 80mila unità rispetto alle 25/30mila di quest’anno. In Italia il gruppo prevede di vendere dalle 7.500 alle 9mila auto. Sono gli obiettivi annunciati a Torino durante la presentazione della gamma che da inizio 2026 potrà conterà su oltre 15 modelli di tre brand Dongfeng, Voyah e M-Hero. La gamma spazierà dalle citycar ai suv estremi, passando per monovolumi e furgoni, con tutte le motorizzazioni, elettriche, range extender (Reev), plug-in con autonomie fino a 1.500 km, ibride e benzina. I prezzi vanno da 17mila a 200mila per il top di gamma l’M-Hero 817 un suv elettrico da mille cavalli.
“Siamo una squadra di 1.200 persone. Abbiamo fiducia nelle nostre capacità, puntiamo a conquistare il mercato europeo. Per noi ci sono vacanza o domeniche lavoriamo sempre, il telefono può squillare in qualunque momento, Ma Siamo maratoneti, non sprinter”, ha detto Xie Qian capo Europa di Dongfeng.
“In Italia e in Europa vogliamo diventare quello che già siamo in Cina: leader di mercato. Abbiamo una gamma in grado di soddisfare le esigenze di qualunque clienti per prezzo e alimentazioni”, ha detto il Coo di Donfeng Italia Massimiliano Alesi.
Per quanto riguarda le alimentazioni “siamo convinti che l’elettrico sia il futuro, in Cina è già al 60%. Ma in Europa abbiamo dazi sui nostri modelli bev del 30,7%. Inoltre la domanda è più frammentata per questo ci vuole una strategia diversificata. Il termico (Ice) ha ancora spazio in Italia dove pesa per il 20%, ma anche in Polonia e nei paesi dell’Europa dell’est. Per questo abbiamo deciso di introdurlo in gamma. Vediamo anche spazio per le plug-in che è il segmento che sta crescendo di più”, ha detto Xie.