Uncem: dal voto in Valle d’Aosta arrivi un impegno per la montagna
Uncem distribuisce in queste ore ai candidati e alle candidate un breve documento di analisi e proposte
Uncem: dal voto in Valle d’Aosta arrivi un impegno per la montagna. Uncem distribuisce in queste ore ai candidati e alle candidate un breve documento di analisi e proposte.
L’impegno
«Dalla Regione totalmente montana, verso il voto, arriva a tutto il Paese un impegno a rafforzare le politiche per la montagna, per gli Enti locali, per l’unità dei Comuni.È chiaro che qui, nella Valle d’Aosta al voto, molti percorsi sono normali e possono però essere rigenerati. I partiti della prima Repubblica dicevano che occorre, per non annullarsi nei giudizi, ‘vedersi nuovi’. Tra amici del partito e anche tra amministratori. Vale anche oggi nelle politiche territoriali valdostane, verso le urne».
Lo affermano Jean Barocco, consigliere nazionale Uncem, e Marco Bussone, presidente Uncem nazionale.
Analisi e proposte
«Uncem distribuisce in queste ore ai candidati e alle candidate – aggiungono – un breve documento di analisi e proposte. Un quadro delle opportunità di lavoro, valori e impegni per l’agenda di queste ore ma soprattutto dei prossimi cinque anni: mettere in relazione i Comuni, al voto, con Aosta capoluogo; mettere in sinergia il sistema alpino che riscopra, insieme, tutte le Regioni, una rinnovata autonomia e un nuovo protagonismo delle Autonomie.
Secondo l’Uncem «la Regione autonoma Valle d’Aosta ci insegna che i Comuni devono ripensarsi in forma manageriale nel lavoro insieme, togliere vecchie incrostazioni, rancori, ruggini, impostare legami solidi e più forti. Uncem è al loro fianco, insieme con la Regione per nuove sfide aperte anche dalla legge sulla montagna per la quale è stato chiaro l’invito a Governo e Parlamento, partito proprio dalla Valle d’Aosta, ad aumentare notevolmente le risorse economiche disponibili. Uncem condivide».
(re.aostanews.it)