Separazione carriere, artisti e manager per il sì al referendum
Roma, 02 nov. (askanews) – La società civile ha aperto la campagna per il referendum confermativo della riforma costituzionale, aggiungendo al Comitato nazionale le diramazioni già formatesi sul territorio nazionale in varie città d’Italia ed all’estero. “E’ con grande soddisfazione che posso comunicare che, dopo poco più di una settimana dalla costituzione del Comitato per il SI, abbiamo ricevuto le adesioni degli Italiani residenti all’AIRE sia in Asia che in America, che ritengono che questa sia una battaglia di libertà e civiltà per la quale impegnarsi per dare un futuro ai figli”, ha commentato il presidente del Comitato, l’avvocato Carlo Scala.
Nella sede del Comitato Nazionale, lo studio legale Reboa Law Firm, si è tenuta la prima riunione operativa dei promotori. E si sono registrati collegamenti con i responsabili dei comitati in alcuni stati dell’Asia e degli Stati Uniti d’America. “L’arte ha deciso di impegnarsi subito in favore del sì, scoprendo l’opera appositamente realizzata dall’artista Anfissa Vassé, che vuole rappresentare un nuovo concetto di giustizia”, si spiega.
Il responsabile per gli artisti del Comitato, Michele Crocitto, ha ricordato che, così “si vuole dare un’interpretazione anche artistica all’iniziativa referendaria, sostenendo la riforma costituzionale che, quando entrerà in vigore, vedrà la giustizia non essere più un peso per la gente, ma un’aquila che la protegge con la leggerezza delle piume delle sue ali e la forza dei suoi artigli”.
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