Mancato adeguamento delle tariffe per l’intramoenia: la Corte dei Conti contesta un danno erariale da 1,4 milioni di euro
CRONACA
di Thomas Piccot  
il 07/11/2025

Mancato adeguamento delle tariffe per l’intramoenia: la Corte dei Conti contesta un danno erariale da 1,4 milioni di euro

Notificati 25 inviti a dedurre da parte della guardia di finanza di Aosta

La corte dei conti della Valle d’Aosta torna a bussare. Sono stati notificati dalla guardia di finanza di Aosta 25 inviti a dedurre, per un presunto danno erariale da 1,4 milioni di euro. L’inchiesta riguarda il mancato adeguamento delle tariffe per l’attività intramoenia. Tra i 25 destinatari dell’invito a dedurre, anche l’attuale direttore generale dell’azienda Usl, Massimo Uberti.

Le contestazioni della corte dei conti

La magistratura contabile torna a mettere sotto la lente d’ingrandimento aspetti legati all’azienda sanitaria. Un’altra indagine aveva attenzionato la nomina a primario del dottor Flavio Peinetti.

La notizia è stata anticipata dal quotidiano online laprimalinea.it.

Secondo l’ipotesi accusatoria, non sarebbero state aggiornate le tariffe, generando un disavanzo nella contabilità Alpi. Tale contabilità è stata riversata nel bilancio dell’azienda e poi su quello regionale i disavanzi.

Per la magistratura contabile, le tariffe avrebbero dovuto essere adeguate all’incremento dei costi delle prestazioni. La normativa, infatti, prevede che i costi di queste prestazioni non superino i ricavi.

Tra i destinatari degli inviti a dedurre del procuratore Quirino Lorelli ci sono l’ex assessore alla sanità Roberto Barmasse (componente del nucleo di monitoraggio Alpi 2019-2020); l’ex direttore amministrativo dell’Usl Marco Ottonello; il dottor Flavio Peinetti (componente del nucleo di monitoraggio dal 2019 al 2021) e anche l’ex direttore generale dell’azienda sanitaria, Angelo Pescarmona.

A ciascuno dei 25 invitati è contestato, a seconda del ruolo ricoperto, di non aver attivato le procedure per l’adeguamento delle tariffe.

(t.p.)