Turismo: aiuti a fondo perduto agli alberghi, domande al via per 2,5 milioni
Gli interventi finanziabili sono legati all'efficientamento energetico e alla digitalizzazione dei servizi
Turismo: aiuti a fondo perduto agli alberghi, domande al via per 2,5 milioni.
Gli interventi finanziabili sono legati all’efficientamento energetico e alla digitalizzazione dei servizi.
Lo ha comunicato l’assessore al Turismo e commercio Giulio Grosjacques nella conferenza stampa di oggi, venerdì 14 novembre, illustrando la delibera attuativa delle legge regionale approvata in Consiglio Valle nel mese di luglio scorso.
«È stato un iter travagliato poiché i contributi a fondo perduto sono disciplinati dalla normativa de minimis in materia di aiuti di Stato. Oggi abbiamo approvato la tanto attesa delibera» ha commentato Grosjacques, annunciando il via alle domande.
La disponibilità
Il governo mette a disposizione per il 2025 2,5 milioni di euro e 3 milioni per gli anni successivi.È fissato al 30% il rimborso per un tetto di spesa massimo di 150 mila euro per gli interventi di efficientamento energetico e riduzione dei consumi idrici.
Sale al 40% con un tetto di spesa massimo di 250 mila euro per l’adozione di soluzioni digitali per l’erogazione dei servizi e l’innovazione dell’offerta turistica.
Se a presentare la domanda saranno donne imprenditrici e giovani sotto i 35 anni è previsto un ulteriore rimborso del 10%. Gli interventi andranno avviati successivamente alla domanda.
(da.ch.)
