Povertà, Emilia-Romagna prima per under 30 che chiedono aiuto
Bologna, 24 nov. (askanews) – L’Emilia-Romagna è la prima regione in Italia per numero di giovani under 30 che chiedono supporto alla rete di Operazione Pane: il 42% del totale nazionale, un distacco netto rispetto al Veneto (21%). E’ quanto emerge dall’Osservatorio di Antoniano sulla povertà in Italia, che evidenzia come la povertà giovanile non risparmi nemmeno i territori considerati più solidi dal punto di vista economico.
La regione detiene anche il primato per mamme sole (32% del totale nazionale) e minori (21%) che si rivolgono alle realtà francescane. Si tratta di nuclei spesso composti da donne con figli piccoli che faticano a conciliare lavoro, spese e cura familiare.
“Non dobbiamo mai dimenticare che dietro ogni numero c’è una persona – commenta fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano -. La povertà oggi ci sfida a superare i pregiudizi. Il nostro obiettivo è ricostruire relazioni, offrire spazi di comunità per ridare speranza a chi l’ha persa”.
Nel 2025 la rete di Operazione Pane ha garantito in media 2.170 pasti al giorno (+7% rispetto all’anno precedente). L’Emilia-Romagna è la seconda regione in Italia con oltre 11.000 pasti mensili distribuiti dalle mense francescane. Dal 24 novembre al 16 dicembre sarà attiva la campagna di raccolta fondi al numero solidale 45588.

