Il Consiglio regionale ricorda l’Ami de la Vallée d’Aoste Maurizio Sella, «uomo e imprenditore umile e visionario»
Il Consiglio regionale ricorda l’Ami de la Vallée d’Aoste Maurizio Sella, «uomo e imprenditore umile e visionario».
Maurizio Sella nella foto di Francesco Ammendolia (Ufficio Stampa Presidenza della Repubblica)
L’apertura dei lavori del Consiglio regionale è stata dedicata al ricordo di Maurizio Sella, imprenditore biellese per quasi sessant’anni ha lavorato nella banca di famiglia, nel ruolo di amministratore delegato e direttore generale della banca dal 1974 al 2002. Dal 2000 e fino allo scorso maggio è stato presidente di Banca Sella Holding, la capogruppo del gruppo.
«Appassionato di territorio e di comunità»
Il presidente del Consiglio regionale Stefano Aggravi ha ricordato Maurizio Sella Ami de la Vallée d’Aosta, «appassionato di territorio e di comunità» ricordando «la sua importanza nella storia bancaria e finanziaria italiana.
«Imprenditore lungimirante e visionario»
Di «imprenditore straordinario, lungimirante e visionario» ha parlato l’assessora all’Agricoltura Speranza Girod, che di Banca Sella è quadro direttivo da tanti anni.
Girod ha ricordato le passeggiate insieme in montagna, nella sua Fontainemore e la saggezza di Maurizio Sella; «quando sono diventata sindaco, 15 anni fa, mi disse di ricordarmi che le scelte di oggi avranno un peso per i prossimi 30-40 anni e recentemente, quando ho avuto questo incarico, si è congratulato con me ricordando come «dalla terra nasce tutto», lui che aveva deciso di non spostare la sede della banca a Milano, ma preservando il legame con Biella.
Maurizio Sella aveva accolto con felicità genuina l’onorificenza di Ami de la Vallée d’Aoste, che riconosceva un legame intimo, stretto, con tante amicizie sincere, tanto da far nascere il libro ‘I Sella e la Valle d’Aosta, presentato un anno e mezzo fa a Fontainemore».
«Sella lascia un’eredità importante anche alla nostra regione, di integrità, di senso di responsabilità, passione, dignità e dedizione al lavoro» ha concluso Girod rivolgendo un pensiero ai figli Pietro e Federico, alla famiglia e a tutto il gruppo Sella.
«Carisma e forte attaccamento alla comunità»
Anche il presidente della Regione Renzo Testolin ha espresso il «cordoglio del Consiglio regionale per un uomo che ha trasmesso sentimenti di genuinità pur nel contesto complesso della finanza nazionale e internazionale».
«Ho personalmente apprezzato il carisma forte e l’attaccamento alla comunità di Maurizio Sella, il suo sostegno ai territori attraverso il gruppo bancario che è ben presente anche sul nostro territorio» ha concluso Testolin.
Il Consiglio, su proposta del presidente Aggravi, ha osservato un minuto di silenzio.
(c.t.)
