Cascate di ghiaccio vietate per proteggere la nidificazione del gipeto a Cogne
Il Parco Nazionale Gran Paradiso ha istituito una zona di protezione che coinvolge 9 tra le cascate di ghiaccio più frequentate della Valnontey
Anche quest’anno la coppia di gipeti di Cogne ha scelto la stessa parete di roccia per costruire il suo nido e il Parco li protegge vietando l’accesso alle cascate di ghiaccio.
Il gipeto è una specie di rapace molto sensibile alla presenza umana.
Si tratta di un animale tutelato a livello europeo, inserito nella Red List della Iucn con status “Vulnerable” e per garantire la giusta serenità per la sua riproduzione l’ente Parco ha istituito nuovamente un’area di rispetto e protezione assoluta che coinvolge alcune tra le cascate di ghiaccio più note e frequentate dagli ice climber.
Il periodo riproduttivo si estende dall’autunno fino a luglio.
L’area di protezione
All’interno dell’area di protezione è vietato l’accesso, anche per attività di osservazione ravvicinata, foto o riprese; è inoltre proibito il sorvolo con velivoli e droni, salvo casi di comprovata emergenza per finalità di protezione civile o soccorso.
È inoltre vietata l’arrampicata su ghiaccio sulle seguenti nove vie:
• Di fianco alla leggenda
• Sputnik
• Daddy Cool
• Repentance Super
• Monday Money
• Gusto di Scozia
• Flash Estivo (comprensiva della colonnata centrale)
• Fiumana di Money
Il monitoraggio
Il nido è monitorato costantemente dal Corpo di Sorveglianza dell’Ente Parco, che anche quest’anno effettuerà appostamenti regolari per verificare il rispetto dei divieti e assicurare le condizioni di tranquillità necessarie alla buona riuscita della riproduzione.
L’area di protezione resterà in vigore fino al termine della stagione riproduttiva, previsto indicativamente per la fine di luglio.
La violazione dei divieti comporterà l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge quadro sulle aree protette.
(re.aostanews.it)
