Milano-Cortina, l’Olimpiade fa volare il mercato immobiliare
Milano, 11 dic. (askanews) – Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, Cortina d’Ampezzo sta vivendo un vero e proprio boom nel mercato immobiliare di lusso, attirando l’attenzione internazionale. I prezzi delle proprietà nella celebre località dolomitica hanno raggiunto una media di 12.761 euro al metro quadrato, una cifra paragonabile al cuore di Milano. Lo rileva uno studio di Idealista.
Il riflettore olimpico ha scatenato un forte aumento della domanda di immobili un po’ in tutte le località che saranno toccate dalle gare. Bormio e la Valdisotto hanno quadruplicato le richieste dal periodo pre-Covid (3Q 2019) a oggi (3Q 2025), Cortina, ha visto un aumento di richieste di oltre il 40% nonostante i suoi prezzi siano accessibili a pochi fortunati acquirenti.
Le Olimpiadi stanno influenzando i prezzi delle case non solo nelle località sciistiche, ma anche a Milano. Qui i progetti di riqualificazione legati ai Giochi – dallo Scalo di Porta Romana a Santa Giulia – hanno dato una spinta significativa al mercato, superando di gran lunga la già forte crescita registrata in città dal 2019 a oggi (40,3%). Tra le aree più dinamiche spicca il quartiere Ortles, dove i prezzi sono aumentati del 57,1% negli ultimi anni, seguito da Corvetto-Rogoredo (53,5%) e Vigentino (42,9%).
Per alcune destinazioni – Livigno, Rasun Anterselva, Baselga di Pinè e Tesero – non è stato possibile rilevare prezzi affidabili a causa dell’offerta estremamente ridotta. L’unica località della provincia di Trento con dati disponibili è Predazzo, che registra un incremento dei valori del 36,7% negli ultimi cinque anni. In tutte queste aree si osserva comunque una diminuzione dello stock disponibile, segnale di un mercato vivace. Nel complesso, la provincia di Trento mostra una crescita dei valori immobiliari del 13,6% nello stesso periodo.
Rispetto ai prezzi Cortina, con 12.761 euro al metro quadro di media consolida il suo posizionamento tra le mete montane più costose non solo d’Italia ma d’Europa, subito a seguire c’è Bormio con 5.741 euro/m2, quindi i quartieri di Milano come Brenta e Ortles rispettivamente con 5.383 e 5.077 euro al metro quadro. Poco più accessibili Vigentino e Corvetto-Rogoredo, rispettivamente con 4.725 euro e 4.296 euro. Tra le località sede delle Olimpiadi più “accessibili” troviamo la Valdisotto (3.745 euro/m²), seguita dalla Valdidentro (3.073 euro/m²) e da Baselga di Piné, la più economica con 2.602 euro/m².
“Le Olimpiadi stanno facendo da potente volano per l’immobiliare, sia nelle località montane sia nelle aree urbane collegate ai Giochi. Cortina oggi costa come il centro di Milano, mentre Bormio e i quartieri olimpici del capoluogo lombardo si muovono su valori simili. È un segnale chiaro di come l’attenzione internazionale e gli investimenti infrastrutturali possano trasformare in pochi anni interi mercati immobiliari”, ha detto Vincenzo De Tommaso, responsabile ufficio stampa idealista.
