Carabiniere investito a Cogne, domani l’udienza di convalida dell’arresto della donna
Le condizioni del carabiniere, Antonio Graziano, restano gravi; mercoledì 17 dicembre l'udienza di convalida dell'arresto della donna francese
Restano gravi le condizioni dell’appuntato dei carabinieri Antonio Graziano, 41 anni, investito ieri pomeriggio a Cogne da una donna, cittadina francese, ora arrestata con l’accusa di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.
Il militare è ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Parini di Aosta, dove nella notte è stato sottoposto a un lungo intervento chirurgico alla gamba.
La dinamica
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, quando la donna ha contattato il 112 dopo essere rimasta in panne con la propria auto elettrica. Una pattuglia composta da due carabinieri è intervenuta intorno alle 17, accompagnandola a una stazione di ricarica nei pressi della località Lillaz.
Secondo quanto ricostruito, una volta arrivata sul posto la donna avrebbe iniziato a dare in escandescenza.
I militari hanno tentato di contenerla, ritenendola potenzialmente pericolosa, ma la situazione è rapidamente degenerata.
Durante l’intervento, la donna si sarebbe rimessa alla guida dell’auto, investendo deliberatamente uno dei due carabinieri, Antonio Graziano, che è rimasto schiacciato contro un muro. Il collega è riuscito a mettersi in salvo.
Nonostante il ferimento, la conducente avrebbe poi inseguito nuovamente il militare, colpendolo una seconda volta con l’auto.
Un gesto che ha aggravato ulteriormente il quadro clinico del carabiniere.
A prestare i primi soccorsi è stata una residente della zona, che ha assistito all’investimento. Poco dopo sono arrivati i rinforzi da Aosta e il personale sanitario del 118, chiamato anche per gestire lo stato di forte agitazione della donna, apparsa visibilmente alterata.
Prima dell’arresto, è stata sedata e trasferita in ospedale.
Sono in corso accertamenti tossicologici per stabilire se, al momento dell’aggressione, la donna fosse sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti. La conducente si trova attualmente ricoverata nello stesso ospedale Parini, dov’è piantonata.
È stata fissata per domani l’udienza di convalida dell’arresto della cittadina francese, che deve rispondere delle accuse di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.
La donna è in attesa dell’arrivo dei familiari dalla Francia.
(re.aostanews.it)

