Lettura, manifattura, fiction narrativa, giornalismo e autodifesa le proposte del bando Giovani in città
Leonardo Lotto, Lucia Hugonin, Enrico Vettorato
ATTUALITA', CULTURA, Sociale
di Erika David  
il 16/12/2025

Lettura, manifattura, fiction narrativa, giornalismo e autodifesa le proposte del bando Giovani in città

Cinque i progetti selezionati, tra le 12 proposte degli enti che hanno risposto all'avviso dell'assessorato regionale, rivolti a giovani tra i 14 e 35 anni

I libri e la lettura, l’artigianato o la manifattura, le varie forme di giornalismo, i diversi mondi della narrativa da recensire in un podcast e un corso di autodifesa personale sono le proposte del nuovo bando Giovani in città.

All’avviso pubblicato dall’ufficio politiche giovanili dell’assessorato regionale competente hanno risposto dodici enti con altrettante proposte.

Cinque i progetti selezionati.

«Questo delle politiche giovanili è uno dei temi su cui vorrei puntare di più perché ci sono margini di miglioramento ancora ampi» commenta l’assessore Leonardo Lotto.

«L’attrattività per le giovani generazioni è un tema fondante, dobbiamo cercare di far stare bene e creare opportunità di crescere ai giovani e uno è proprio questo bando».

I progetti selezionati secondo Lotto offrono «tanti modi diversi per scoprirsi. Spero che ci sia un modo per i ragazzi per prendersi i propri spazi».

L’avviso Giovani in città

L’avviso rientra nell’accordo tra Regione e Comune di Aosta nell’ambito dell’accordo per la gestione dell’ex Cittadella dei Giovani , oggi Plus, ricorda la dirigente della Struttura politiche educative dell’assessorato regionale, Lucia Hugonin.

L’ammontare dello stanziamento è di 50 mila euro da ripartire tra le proposte selezionate.

La platea coinvolta riguarda giovani tra i 14 e i 35 anni e giovani in condizioni di particolare fragilità sociale o lavorativa.

I progetti spaziano tra diversi ambiti di intervento: cittadinanza culturale, socializzazione e inclusione; scoperta delle tradizioni e scambio culturale; sviluppo dell’equilibrio, della crescita e consapevolezza personale; promozione della multiculturalità attraverso l’esplorazione di diversi generi narrativi; avvicinamento al mondo dell’informazione.

Corinne Hugonin, Jessica Valente, Viviana ROsi, Rocco Foti, Alessandro Stevanon

I cinque progetti selezionati

L’associazione Altitudini ha proposto L’esercito dei lettori con l’obiettivo di portare la lettura ad alta voce tra i giovani per un’esperienza di crescita personale e favorire la socialità, spiega Corinne Hugonin.

Il progetto, che coinvolgerà anche le scuole superiori, culminerà con la giornata finale del 10 aprile.

Con Fatto a mano l’associazione Terra Terra vuole coinvolgere anche giovani in condizioni di particolare fragilità sociale o lavorativa per avvicinarli alle attività manuali per «fare qualcosa insieme con le proprie mani» spiega la referente Jessica Valente. Artigiani esperti in ceramica, gioielli in bronzo e tessitura faranno da tutor ai giovani che, come evento finale, proporranno le loro creazioni con un banco alla Foire d’été.

Aikido Valle d’Aosta propone Io, Sicura un percorso di 10 lezioni rivolto alle ragazze tra i 14 e 35 anni, per fornire strumenti di Aikido per la difesa personale e far capire alle giovani «quali vie di fuga preventive esistono e si possono usare» spiega Rocco Foti. Il progetto coinvolgerà una psicologa specializzata in violenza di genere, il Centro antiviolenza e le forze dell’ordine.

L’associazione Solal fermenti culturali propone Mondi Possibili, un progetto di esplorazione del mondo delle finzioni narrative attraverso tre generi: fantascienza, giallo/noir e “altrove”, «tutto ciò che ci motiva ad andare oltre, l’avventura» spiega Viviana Rosi. Il corso inviterà i giovani a utilizzare linguaggi diversi cimentandosi con il fumetto, la scrittura creativa, il gioco, per concludere con un podcast di recensioni.

Infine con Youth Press l’associazione Long Neck Doc propone un percorso di formazione e creazione per l’esplorazione del mondo del giornalismo. Dalla carta stampata alle testate online, dai video ai podcast al fotogiornalismo. Un giornalismo affrontato «come critica agli eventi culturali, assistendo a vari tipi di spettacoli per poi scrivere una recensione critica» spiega Alessandro Stevanon.

I progetti si terranno tra dicembre e giugno le modalità di partecipazione saranno comunicate in seguito.

I progetti saranno promossi dai singoli Enti proponenti per la raccolta delle iscrizioni e potranno essere consultati sul portale delle Politiche giovani  https://giovani.regione.vda.it/home

(erika david)