Madeleine, fuori oggi l’album di Ruben Voyat che proietta il patois fuori dai confini regionali
Edoardo Milleret e Ruben Voyat
CULTURA, Musica
di Erika David  
il 19/12/2025

Madeleine, fuori oggi l’album di Ruben Voyat che proietta il patois fuori dai confini regionali

Dieci tracce scritte chitarra e voce, vestite dalla fisa di Edoardo Milleret e dagli arrangiamenti e i suoni di Momo Riva; Madeleine parla patois ma suona internazionale

«Ma che lingua è?!» Madeleine parla patois, ma suona internazionale.

È fuori oggi su tutte le piattaforme Madeleine, dieci tracce scritte chitarra e voce da Ruben Voyat e vestite dalla fisarmonica di Edorardo Milleret e dagli arrangiamenti e i suoni di Simone Momo Riva che con TdE ProductionZ ne ha curato anche la produzione.

Un gioiellino, un album delicato che regala al patois una musicalità quasi inaspettata proiettandolo fuori dai confini regionali, perché la musica non conosce barriere linguistiche.

L’incontro

Madeleine nasce dall’incontro casuale tra Ruben Voyat, 22 anni vignaiolo di Villeneuve, con le sue piccole storie in patois che accennava chitarra e voce solo per amici e familiari, e Edoardo Milleret, diplomato in fisarmonica classica al Conservatoire e Direzione d’orchestra alla Scuola di Alto perfezionamento musicale di Saluzzo.

«Mi è capitato per caso di sentire uno dei suoi pezzi, gli ho chiesto di farmi sentire altro e alla fine scopro che sono dei capolavori! Abbiamo iniziato a lavorarci insieme, mi sono reso conto che c’era materiale per fare un album e abbiamo contattato Momo Riva» spiega Milleret che sogna un futuro da direttore d’orchestra.

«La mia formazione è molto accademica e a volte mi sta un po’ stretta, incontrando Ruben e le sue canzoni ho potuto sperimentare e insieme abbiamo valorizzato e portato fuori dai cliché sia il patois, sia il suono della fisarmonica».

Edoardo Milleret, Ruben Voyat

«Spesso è difficile prendere sul serio il patois» aggiunge Voyat.

«Abbiamo l’abitudine di ascoltarlo in modo caricaturale nelle pièce di teatro, nelle storielle comiche, anche io lo usavo per raccontare storielle simpatiche, non ho mai pensato di trattare in patois temi più seri, colti o ricercati, ma in realtà è un dialetto molto musicale ed è stato bello scoprire che si adatta bene a qualsiasi genere».

In studio

Madeleine nasce tra l’estate e l’autunno, da un incontro e dalla forza di improvvisazione negli studi di TdE ProductionZ dove alle canzoni già fatte e finite di Voyat, Milleret e Riva hanno scelto cosa «mettere intorno», cosa aggiungere senza strafare per risaltare quei brani «che già funzionavano così».

L’album si apre con Marcel, la traccia che ispira il titolo dell’album, aperto riferimento a Proust e ai dolci a conchiglia che facevano riaffiorare alla mente dello scrittore ricordi dal passato: «Quand te sen lo flo di fèn, lo tapadzo d’un bouello, la sensation de bon tèn, me sento comme Marcel avouì la Madeleine».

«Azzeccata Marcel abbiamo capito di avere gli ingredienti giusti, ho detto andiamo avanti così» racconta il produttore, Simone Momo Riva.

«Con Edoardo ho diverse collaborazione, ma Ruben non lo conoscevo ed è stata una sorpresa. È indubbiamente un talento dovevo fare attenzione a non rovinare tutto, le sue canzoni funzionano già così chitarra e voce, abbiamo cercato di creare una cornice internazionale, new folk».

Riva ha valorizzato al massimo la voce di Voyat con arrangiamenti minimal, riverberi, echi, armonie vocali e accordi più soul dove «la fisarmonica di Edoardo, suonata un po’ alla francese facendo sempre attenzione a non scadere nel grossolano, fa da trait d’union a tutto l’album».

Madeleine

Dopo il tuffo nei ricordi con Marcel, Madeleine prosegue con il country di Bosqué (non i fiori giusti da regalare in una storia d’amore), L’Ommo Sarvadzo, Cafìmondje que bon lo cafì, su la flamma de mon potagì»), l’indie Sèizón, Gadeun, Moudzón, Tapadzo, ai quali si aggiungono la francese C’est pour toi, scritta da Milleret e l’italiana Pessimismo Cosmico.

«Ho proposto un brano in italiano e in francese perché voglio provare a portare questo lavoro fuori dai confini regionali» dice Riva.

«Vediamo fin dove arriviamo» conclude Voyat.

Madeleine Release Party

Ruben Voyat e Edoardo Milleret terranno a battesimo, davanti a un pubblico, domani, sabato 20 dicembre, Madeleine.

L’appuntamento è alle 17, al Café Restaurant Le Barmé di Villeneuve, per un live acustico.

(erika david)

 

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