Aosta, gli auguri del sindaco per il 2026: «Che sia di ripartenza e orgoglio per la città»
Il messaggio di fine anno del sindaco di Aosta ripercorre i primi mesi di lavoro e guarda al prossimo futuro
«Un 2026 di ripartenza e di orgoglio per la nostra splendida città». Sono gli auguri per il nuovo anno fatti dal sindaco di Aosta, Raffaele Rocco, che ha diffuso il proprio messaggio in vista delle prossime sfide della città.
2026: gli auguri del sindaco Raffaele Rocco
Nel messaggio di auguri in vista del nuovo anno, il primo cittadino di Aosta, Raffaele Rocco, ripercorre un po’ gli ultimi mesi.
«Il 2025 che ci lasciamo alle spalle è stato per me l’anno di un nuovo inizio al servizio della nostra comunità – sottolinea il sindaco -. A pochi mesi da un’elezione intensa, che ha visto un confronto democratico serrato e una vittoria decisa per una manciata di voti, il mio unico obiettivo è oggi quello di rappresentare l’intera cittadinanza. La fase del confronto elettorale è conclusa: ora è il tempo della responsabilità e dell’impegno corale per il futuro del nostro territorio».
Raffaele Rocco evidenzia come i primi mesi di mandato siano stati caratterizzati già da dossier importanti.
«Non abbiamo atteso un solo istante per metterci al lavoro – dichiara il sindaco aostano -. In queste prime settimane ci siamo concentrati su risposte concrete che i cittadini aspettavano da tempo».
Il primo cittadino di Aosta si riferisce in particolare «alla cura del verde pubblico e alla manutenzione delle strade – continua Rocco -. È un primo segnale di come intendiamo amministrare: ascolto attento e interventi tempestivi. Con la recente approvazione del bilancio e del documento unico di programmazione abbiamo tradotto la visione della città in un impegno verso i cittadini nel continuare a garantire servizi di qualità, con particolare attenzione alle fasce più fragili, rilanciare il tessuto economico e assicurare maggiore cura del decoro urbano».
Rocco: «2026 anno di progetti ambiziosi»
Il sindaco guarda poi al futuro.
«Il 2026 vedrà la messa in campo di progetti ambiziosi – conclude -. Lavoreremo per rendere Aosta un luogo dove nessuno si senta escluso e dove ogni quartiere riceva l’attenzione che merita. La nostra forza sarà la capacità di restare uniti, superando ogni divisione in nome del bene comune».
Poi, un augurio.
«A ogni famiglia, ai giovani che sono la nostra energia e agli anziani che sono la nostra saggezza, auguro un 2026 colmo di salute e di traguardi raggiunti – si congeda Raffaele Rocco -. Che sia un anno di ripartenza e di orgoglio per la nostra splendida città. Buon anno a tutti voi».
(al.bi.)

