Frana Lillaz: amianto nei detriti, due indagati per gestione di rifiuti non autorizzata
Oltre al sindaco di Cogne Franco Allera, è indagato il dirigente della Struttura assetto idrogeologico della Regione, Valerio Segor
Frana Lillaz: amianto nei detriti, due indagati per gestione di rifiuti non autorizzata.
Il sindaco di Cogne Franco Allera e il dirigente della Struttura assetto idrogeologico della Regione Valerio Segor sono indagati per attività di gestione di rifiuti non autorizzata in riferimento alla frana che nel giugno 2018 costrinse l’amministrazione comunale a chiudere per circa una settimana la strada per Lillaz.
Secondo la ricostruzione della Procura della Repubblica di Aosta, i due indagati avrebbero stoccato i rifiuti detritici sul suolo comunale senza regolare autorizzazione.
Nella mattinata di giovedì 13 febbraio, il pm ha conferito all’ingegner Maurizio Billio l’incarico di accertare la presenza di amianto e/o altri componenti inquinanti (per loro natura o per livello di concentrazione) nei detriti della frana; il consulente della Procura avrà 45 giorni di tempo.
Anche gli indagati hanno nominato un proprio consulente.
La nuova inchiesta nasce come stralcio del fascicolo aperto per disastro colposo contro ignoti nel 2018 in relazione proprio alla colata detritica, poi archiviato su richiesta della Procura.
(f.d.)