Aiuti ai Comuni, la Lega: alla Valle d’Aosta neanche 1 euro
Lo rileva il Carroccio, che avanza la proposta di trattenere l'extragettito IMU
Trattenere l’extragettito IMU in Valle d’Aosta per creare un fondo con risorse da distribuire ai comuni per le famiglie in difficoltà. E’ quanto chiede la Lega Vallée d’Aoste all’indomani dell’emanazione del decreto del 28 marzo con il quale il Governo Conte ha stanziato aiuti alle amministrazioni locali per circa 4 miliardi e 400 milioni.
I fondi stanziati per la Valle d’Aosta
«Le risorse stanziate con il decreto – si legge nella nota della Lega – non sono altro che l’anticipo di quello che il governo centrale doveva già erogare alle amministrazioni locali per il fondo di solidarietà comunale, alimentato dai soldi dei comuni stessi».
Fondi che non saranno però destinati alla nostra regione. «Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano – spiega il Carroccio – dovranno dividersi la cifra di 13.054.160,86 che verranno stanziati con un ulteriore provvedimento, al momento in fase di concertazione».
L’ordinanza della protezione civile presentata ieri, sabato 28 marzo, dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, stanzia per la Valle d’Aosta una cifra pari a circa 675mila euro. Una cifra che, secondo la Lega, è «poco più di una mancetta. Se dividessimo infatti la cifra stanziata per il numero delle famiglie valdostane in difficoltà che, stando alle ultime rilevazioni pre crisi, erano circa 5000, la cifra stanziata per ogni nucleo familiare sarebbe di circa 135€. A quel numero bisogna poi aggiungere le famiglie che si sono trovate in difficoltà perché hanno perso il lavoro o non percepiscono lo stipendio a causa della situazione di emergenza in corso, numero che fa così scendere la cifra di 135€ a famiglia».
Una cifra che, secondo il Carroccio valdostano, non basterebbe a dare risposte alle famiglie in difficoltà.La proposta della Lega
La proposta della Lega
«Chiediamo che il Governo regionale ed i rappresentanti valdostani in Parlamento, che hanno votato la fiducia al Governo Conte, si facciano portavoce della proposta dei Sindaci valdostani, con la quale concordiamo, di tenere in Valle d’Aosta le risorse (o almeno una quota parte di queste) derivanti dell’extragettito IMU di circa 32,5 milioni». I fondi recuperati dall’extragettito andrebbero a costituire un fondo regionale utile a «definire misure specifiche a livello comunale a favore delle realtà più colpite sia in termini di esenzione da imposte e/o tariffe comunali, sia come sostegno concreto alle persone bisognose di aiuto».
(re.aostanews.it)