Coronavirus, le Scale Jordan del Cervino fruttano oltre 14 mila euro
Il denaro raccolto sarà devoluto in beneficenza alle associazioni impegnate a far fronte all'emergenza coronavirus
Oltre 14 mila raccolti con la vendita delle Scale Jordan dismesse. Lo comunica la Società Guide Cervino.
«I 14.631 euro andranno in beneficenza a favore delle associazioni della Valle d’Aosta che in questo periodo delicato sono impegnate nel far fronte all’emergenza coronavirus – fa sapere il presidente Laurent Nicoletta –. Siamo felici del risultato ottenuto. Eravamo consapevoli che l’iniziativa potesse essere interessante, ma siamo rimasti positivamente colpiti dal coinvolgimento raggiunto. Probabilmente la riproporremo in futuro sposando altre cause benefiche».
La storia della Scala Jordan
La prima Scala Jordan fu finanziata da Leighton Jordan nel 1869. Da allora la Società Guide del Cervino, fondata nel 1865, periodicamente la controlla e la sostituisce quando si rende necessario, come le altre corde presenti sulla Cresta del Leone. Questa scala si trova quasi in vetta al Cervino, attorno ai 4300 metri e aiuta ad oltrepassare un muro a strapiombo. Sui pioli e su alcuni tratti di corda sono evidenti i segni del passaggio di migliaia di alpinisti, che con i loro ramponi o semplicemente con le loro mani hanno lasciato il segno su un pezzo unico al mondo tentando di conquistare il più nobile scoglio d’Europa, il Cervino.
Donazioni
«Chi volesse fare delle donazioni ulteriori può utilizzare lo stesso iban del CLUB AMICI DEL CERVINO con la causale “coronavirus – offerta libera” il ricavato andrà ad aggiungersi alla somma già raccolta».
In foto: Francois Cazzanelli sulal Scala Jordan
(re.aostanews.it)