Futsal, Paschoal suona la carica: «Andiamo a prenderci la salvezza»
Il forte laterale brasiliano dell'Aosta Calcio 511 parla dello scontro diretto di domani pomeriggio a Prato
Mauricio Paschoal suona la carica in vista dello scontro-salvezza di domani a Prato. L’Aosta Calcio 511 sarà impegnata in Toscana nel recupero della penultima giornata di ritorno. La partita non si è giocata il 10 aprile a causa dell’indisponibilità dell’EstraForum.
All’andata i valdostani si imposero per 8-4.
Domani lo scontro salvezza tra Prato e Aosta Calcio 511
La partita è in programma alle 16 del 17 aprile. Il ritiro dal campionato del Bubi Merano ha rimescolato le carte. Gli altoatesini, infatti, sono piombati all’ultimo posto della classifica, retrocedendo in serie B.
Il Prato è salito al penultimo posto, staccato di 10 lunghezze dall’Aosta Calcio 511. I valligiani, invece di guardare davanti per accorciare le distanze dalla quartultima piazza, hanno così iniziato a concentrarsi su chi sta dietro.
Riuscendo, infatti, a mantenere almeno dieci punti di vantaggio sui toscani, i gialloblu potranno festeggiare la salvezza senza giocare il play out.
Nell’ultimo turno, in programma sabato 24 aprile, l’Aosta Calcio 511 riceverà il Milano e il Prato renderà visita all’Atletico Nervesa. Due gare toste, ma i toscani avranno l’aggravante di giocare lontano da casa.
Con un successo domani, l’Aosta Calcio 511 chiuderebbe matematicamente il discorso.
Mauricio Paschoal suona la carica
Mauricio Paschoal suona la carica alla vigilia dello scontro-salvezza. Il forte laterale brasiliano di 26 anni, arrivato a febbraio dal CLN CUS Molise, ha fatto fare un notevole salto di qualità alla squadra di Rodrigo Rosa.
«Domani per noi sarà come una finale – ha ammesso Paschoal questa mattina ai microfoni di Radio Proposta in Blu Aosta nel corso della trasmissione La Valle d’Aosta Sportiva -. Non sarà facile, perché loro hanno un organico forte e sanno di dover vincere a tutti i costi. Mi aspetto che vengano a prenderci alti, noi ci siamo allenati bene e siamo pronti alla battaglia. Potrebbe andare bene anche un pareggio, ma in queste partite non si possono fare calcoli, quindi giocheremo per vincere».
(d.p.)