Arnad: l’amministrazione torna alla carica per la scuola
Ripresenterà la richiesta di finanziamento al Fospi per la realizzazione della nuova scuola il comune di Arnad, che ci riprova per la terza volta dopo una bocciatura e un’esclusione «per mancanza di fondi». «Ci teniamo tantissimo a questo progetto – esclama il sindaco Pierre Bonel – e, dopo tutte le modifiche, siamo riusciti a limare 250 mila euro. Sarebbe il primo edificio di classe A+ e totalmente autoalimentato. Risparmieremmo così i 30-40 mila euro annui di spese di gestione». Totalmente contraria, invece, la minoranza guidata da Liliana Bosc. «In periodi di così grave crisi per gli enti pubblici non è più il caso di realizzare opere grandiose se non strettamente necessarie – attacca Bosc -. Diversi comuni hanno adeguato edifici molto più vecchi del nostro alle norme antisismiche, senza bisogno di abbatterli. Noi, invece, da 1 milione 800 mila euro del primo progetto preliminare, siamo passati a oltre 10 milioni, e per di più con aspetti peggiorativi, evidenziati anche dal dirigente scolastico».
(alessandro bianchet)