Polizia locale: gli encomi a chi si è distinto in servizio
La celebrazione del patrono del Corpo di polizia locale ieri alla cittadella, è stata l’occasione per consegnare i riconoscimenti previsti dal regolamento al personale che si è distinto in servizio.
Oltre agli elogi scritti a due agenti e a un commissario di polizia locale, riconoscimenti sono andati al responsabile del Servizio di Protezione Civile e a capi distaccamenti e responsabili dei vigili del fuoco volontari, oltre che ai rappresentanti delle associazioni dei carabinieri, polizia, finanzieri e operatori di polizia locale in congedo.
Ecco l’elenco degli elogi e le motivazioni:
Elogio scritto del Comandante del Corpo allagente di Polizia Locale Guido Aiazzi, «per aver
confermato, attraverso la sua rimarcabile abilità nelle discipline invernali, il primo posto nella gara
di Sci Nordico sulla distanza dei 10 chilometri a tecnica libera, nel corso dei Campionati Italiani per
le Polizie Locali, e per aver portato a termine, con successo, le scalate di alcune vette situate in vari
Continenti, contribuendo in tal modo a dare lustro al Corpo di Polizia Locale di appartenenza,
attraverso la dimostrazione di doti fisiche ed agonistiche non comuni».
Elogio scritto del Comandante del Corpo allagente di Polizia Locale Alberto Barrovecchio, «per
aver contribuito, con le sue imprese sportive che lhanno condotto alla vittoria e ad onorevoli
piazzamenti in vari concorsi ippici a livello nazionale, a dare lustro al Corpo di Polizia Locale di
appartenenza, gareggiando con luniforme del Corpo medesimo e dimostrando doti fisiche ed
agonistiche di ottimo livello».
Elogio scritto del Comandante del Corpo al commissario di Polizia Locale Diego Tripodi, «per
aver contribuito, con la sua impresa sportiva che lha condotto al terzo posto della gara di sci
nordico sulla distanza dei 10 chilometri a tecnica libera, nel corso dei Campionati Italiani per le
Polizie Locali, a dare lustro al Corpo di Polizia Locale di appartenenza, dimostrando doti fisiche ed
agonistiche non comuni».
Elogio scritto del Comandante del Corpo allistruttore Didier Degioz, «per aver dimostrato
professionalità, competenza ed attaccamento al lavoro nellespletamento delle mansioni di
responsabile del Servizio di Protezione Civile comunale, contribuendo in maniera determinante
alla riorganizzazione del medesimo e portando a termine numerosi interventi finalizzati alla
risoluzione di situazioni di emergenza sul territorio comunale».
Elogio scritto del Comandante del Corpo allispettore dei Vigili del Fuoco Volontari, Andrea
Sapinet, al consigliere del direttivo dei Vigili del Fuoco Volontari, Giovanni Nardi, al capo
distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Arpuilles, Oscar Botteon, al capo distaccamento
dei Vigili del Fuoco Volontari di Saint-Martin-de-Corléans, Raimondo Cuaz, al capo
distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Porossan, Artemide Pozza, al capo distaccamento
dei Vigili del Fuoco Volontari di Signayes, Michel Vetticoz, al capo distaccamento dei Vigili del
Fuoco Volontari di Excenex, Delio Durand «per aver dimostrato competenza, disponibilità e
predisposizione ad intervenire a tutela della popolazione, contribuendo in prima persona e con i
colleghi Volontari coordinati, alla formazione dellUnità Operativa di Intervento della Protezione
Civile comunale».
Elogio scritto del Comandante allAssociazione Nazionale Carabinieri, allAssociazione
Nazionale Polizia di Stato, allAssociazione Nazionale Finanzieri di Italia e al Gruppo
Operatori di Polizia Locale in congedo per «aver dimostrato disponibilità e predisposizione nel
segnalare situazioni di degrado urbano, o comunque meritevoli di interessamento da parte della
Polizia Locale, nellambito del progetto denominato Aosta si cura, contribuendo a rendere
più vivibile la nostra città».