Ancora furti in centro, commercianti esasperati
Ancora un raid nel centro storico, dopo i furti e i tentati furti di un paio di settimane addietro. Nella notte tra martedì e mercoledì i soliti ignoti hanno nuovamente preso di mira via Aubert, devastando la vetrina del negozio di telefonia ‘3’ e rubando diversi telefoni in esposizione per un valore di circa 5 mila euro. Iladri sono anche entrati nel negozio TIM, ma con destrezza e in pieno giorno si sono impossessati di alcuni smartphone di ultima generazione. Un po’ più avanti, in rue Ginod, i ladri hanno tentato senza successo di forzare il portoncino di un edificio, danneggiandolo irreversibilmente, tanto che è stato necessario smontare e sostituire la serratura. In via Festaz, i ladri hanno preso di mira il bar Marilin, portandosi via le monete dei videopoker e alcune pregiate bottiglie di Barbaresco e Brunello di Montalcino. I soliti ignoti hanno anche visitato il bar di Matteo Massaro, dirimpetto alla Lidl, in via Croix Noire; forzando un’apertura sul retro hanno fatto razzia delle monete dei videopoker e arrecato danni al locale. Una situazione che preoccupa gli operatori commerciali che chiedono un presidio del territorio più efficace. «Durante il giorno passano le pattuglie, in auto o appiedate e da alcune settimane anche gli agenti di polizia locale in bicicletta – spiega una commerciante della via Aubert – il problema è dall’orario di chiusura dei negozi fino a tarda notte, quando i balordi fanno ciò che vogliono. Spaccano, danneggiano, rubano, senza che nessuno veda o senta nulla. Non ci sono telecamere. E al mattino siamo noi a trovare i nostri negozi danneggiati». Una situazione insostenibile per la quale il vice presidente vicario dell’Ascom aveva chiesto un incontro con il presidente della Regione e le forze dell’Ordine; «è preoccupante il fatto che in pieno giorno e in pieno centro storico si possano commettere furti, scippi e piccole rapine, soprattutto ai danni dei commercianti che vivono sempre con l’angoscia e lo stress dei furti. Abbiamo paura che la situazione di relativa tranquillità degli ultimi anni possa essere rotta con l’aggravarsi della crisi» – aveva detto Giuseppe Sagaria, vice presidente vicario Ascom Confcommercio. Ascom ribadisce «la disponibilità dei commercianti a collaborare con le forze dell’Ordine e chiede altresì un incontro con il presidente della Regione Rollandin nelle sue vesti di prefetto e con il questore per definire un protocollo operativo per ridare serenità alla comunità valdostana e ai commercianti».
(cinzia timpano)