Corruzione con proposte a sfondo sessuale al cappellano del carcere: condannato il pentito di mafia Marco Messina
Due anni e mezzo di reclusione per Marco Messina, 29 anni, nato a Palermo e fino al maggio 2010 recluso nel carcere di Brissogne. Secondo il procuratore capo di Aosta Marilinda Mineccia il giovane avrebbe corrotto con «proposte a sfondo sessuale» don Renato Tallone, 61 anni, nato a Cuneo, ex cappellano al carcere di Brissogne e ora in servizio al priorato di Saint-Pierre. In un procedimento parallelo, che lo vedeva accusato di corruzione (nei confronti di Messina) e concussione (nei confronti di altri tre collaboratori di giustizia), lo stesso sacerdote a gennaio aveva patteggiato un anno, 4 mesi e 20 giorni, ricorrendo poi in Cassazione. Secondo laccusa, Messina si propose al cappellano in cambio di una chiavetta internet, vietata dal regolamento carcerario. Tallone fu effettivamente trovato in possesso della web key allingresso della casa circondariale di Brissogne nel maggio del 2010. Per lavvocato del ventinovenne, Carlo Laganà di Aosta, invece «non sono emerse prove che attestino leffettivo scambio di favori sessuali».
(thierry pronesti)