«La forza della mafia sta in una società civile tollerante verso il clientelismo»
CRONACA
di news il
14/05/2012

«La forza della mafia sta in una società civile tollerante verso il clientelismo»

«Non facciamo confonderci da ‘perniciose illusioni’ – ha detto don Luigi Ciotti, citando Paolo Borsellino – la forza della mafia sta fuori dalla mafia, nella parte di società che si presta ad essa: c’è una mafia sempre più civile e una società sempre più mafiosa, più tollerante verso il clientelismo». Ciotti ha anche attaccato alcune ipocrisie della politica, facendo però attenzione a «non fare di tutta l’erba un fascio: l’anno scorso, ci sono stati ben 242 amministratori che, facendo l’interesse dei cittadini, hanno ricevuto minacce dalla criminalità organizzata». Il sacerdote fondatore di Libera, associazioni, numeri e nomi contro la mafia è intervenuto in un incontro organizzato da Libera Valle d’Aosta. L’occasione è propizia per fare il punto con la referente Marika Demaria a proposito del lavoro della Commissione Antimafia. I dettagli sul numero di Gazzetta in edicola lunedì 14 maggio.
(c.t.)

Cva festeggia 25 anni: nel 2024 654 milioni di euro di valore condiviso per la Valle d’Aosta
Oggi nella convention aziendale la società ha presentato ai dipendenti i risultati dello studio Cva crea valore per la Valle d'Aosta; la festa il 29 e 30 agosto con Vincenzo Schettini e Max Gazzè
di Erika David 
il 11/07/2025
Oggi nella convention aziendale la società ha presentato ai dipendenti i risultati dello studio Cva crea valore per la Valle d'Aosta; la festa il 29 e...