Non timbrano per la pausa pranzo e l’Usl decurta lo stipendio a 32 dipendenti
I dipendenti Usl, 32, non timbrano per la pausa pranzo e lUsl li sottopone a sanzioni , decurtando loro lo stipendio di marzo, senza preavviso, ventilando un danno arrecato allimmagine dellazienda sanitaria. ”La zelante amministrazione Usl di fronte a un non luogo a procedere della Commissione disciplinare e allarchiviazione della Procura non recede. Non riesco a capire il modo dagire”. A chiederlo il consigliere del Pd Raimondo Donzel. ”Il recupero del danno accertato è un preciso obbligo aziendale. La sanzione pecuniaria esula dalle sentenze”, fa sapere lUsl in una risposta scritta allassessore alla Sanità Albert Lanièce. Nella replica Donzel dice di aspettare a pié fermo l’esito della vicenda Day Hospital.