Ciclismo: il Giro 2012 parte e arriva a cronometro
Nuova data (dal 16 al 22 luglio), nuove maglie (nel pool di sponsor sono entrati anche i Cicli Tessiore e la Selle Italia), nuovo format (sette tappe al posto delle tradizionali sei) per l’edizione numero 49 del Giro della Valle d’Aosta presentata oggi pomeriggio a Palazzo Regionale. Dopo un inconveniente legato alla sala troppo piccola (raggiunto il limite massimo consentito il personale aveva chiuso la porta, con la conseguente esclusione di alcuni amministratori come il sindaco di Champdepraz Luigi Berger e diversi giornalisti) risolto con lo spostamento nel salone principale, Vasco Sarto ha sollevato il sipario sulla sua creatura. “Quest’anno abbiamo dovuto cambiare qualcosa – ha spiegato il patron – in quanto l’UCI chi ha comunicato che a settembre ci saremmo sovrapposti al Tour dell’Avvenire. Abbiamo riflettuto e, visto che la terza settimana di luglio era libera, abbiamo deciso di anticipare. La seconda grande novità sarà il cronoprologo iniziale: lunedì 16 luglio in notturno porteremo i corridori dal borgo di Hone al Forte di Bard in una frazione che non mancherà di regalare spettacolo ed emozioni. Al via ci saranno 120 atleti a fronte delle 500 richieste ricevute: anche quest’anno abbiamo potuto scegliere e porteremo in Valle i migliori al mondo”. Al via ci saranno 23 squadre, 8 delle quale Nazionali. Dopo il prologo, la corsa entrerà nel vivo con la Arvier-Arvier di martedì 17, seguita dalla Issogne-Champdepraz, con arrivo a Covarey nel Parco del Mont Avic. Giovedì il Giro si sposterà in Canavese con la Quincinetto-Tavagnasco, poi saluterà il territorio valdostano con la Antey-Antey. Sabato la carovana si sposterà in Svizzera per la tappa che scatterà dalla sede UCI di Aigle per arrivare in Francia, a Chatel, paese da cui domenica partirà la cronometro che terminerà al Col de Bessachaux, dove verrà incoronato il trionfatore dell’edizione 2012. “Siamo felici di appoggiare una gara come il Giro della Valle – ha spiegato l’assessore regionale allo sport e turismo Aurelio Marguerettaz -. La Regione spende 80 mila euro, che sono quasi la metà del costo della manifestazione, ma sono ben investiti, perché il ciclismo è uno di quegli sport che valorizzano le nostre bellezze naturali. A luglio, avendo anche la Juventus in ritiro in media Valle, sul nostro territorio ci saranno tutti i principali giornalisti sportivi che potranno promuovere al meglio questa edizione del Giro”.
Al via ci saranno anche i valdostani Vladimir Cuaz e Thierry Moret.
(davide pellegrino)