Spending review: anche i sindaci valdostani oggi a manifestare a Roma
Anche una delegazione degli enti locali valdostani partecipa oggi a Roma alla manifestazione promossa dall’Anci contro la spending review, manifestazione alla quale prenderanno parte molti primi cittadini del Paese, che da tempo sostengono che i tagli del governo Monti siano insostenibili e che abbiano ricadute negative sui servizi ai cittadini.
“Andiamo a Roma – annuncia Elso Gerandin, presidente del Consiglio permanente Enti Locali della Valle d’Aosta (Cpel) – per dire no ai tagli indiscriminati del decreto del Governo e per difendere le nostre specificità garantite dalla Costituzione”.
Sindaci valdostani, i presidenti di comunità montane ed il Consorzio BIM “si interrogano con preoccupazione in merito alle effettive conseguenze determinate dai tagli”, si legge in una nota.
Gerandin, al pari del presidente della Regione, Augusto Rollandin, punta il dito contro “il mancato rispetto da parte dello Stato dei patti sul federalismo, che genera mancata equità fra le regioni nella compartecipazione agli obiettivi di risanamento della spesa pubblica e nei carichi di spesa, tanto da non tenere conto delle risorse già messe in campo da parte nostra per il rispetto del patto”.
Il Cpel evidenzia come “il decreto sulla spending review impatta pesantemente sul modello del sistema delle autonomie della Valle d’Aosta, anche negli ambiti dove la Regione ha competenza primaria, con gravi ripercussioni sul nostro peculiare assetto economico-finanziario, organizzativo e gestionale”.
L’obiettivo del Cpel è di “favorire lo sviluppo di una pubblica amministrazione locale vicina ai cittadini, capace di dare riscontri concreti ai bisogni quotidiani, ma ancora una volta la Valle d’Aosta e le altre autonomie speciali si muovono sul terreno difficile dei rapporti con lo Stato”.
Sul tema del contenimento della spesa, passando non dai tagli indiscriminati, ma da un ulteriore accorpamento di funzioni, il Celva è intenzionato a individuare ale 4-5 funzioni che possono essere accorpate, accorgimento che produrrebbe una riduzione di spesa soprattutto sul fronte dipendenti.
(l.m.)