Giovani autonomisti, trovare un nuovo e moderno modello di autonomia
A fronte della crisi in atto, «l’attuale modello di sviluppo alpino non è sufficiente occorre quindi rileggere la nostra autonomia alla luce dei cambiamenti economici, politici e sociali di questi ultimi anni e trovare una chiave di lettura moderna che riesca ad incardinare la Valle d’Aosta in un contesto di respiro europeo». L’appello è dei giovani autonomisti di Foyer valdôtain, Stella Alpina e Jeunesse valdôtaine che, in una nota diffusa oggi, chiamano a raccolta tutti i movimenti giovanili autonomisti che condividano il loro pensiero. Sottolineano inoltre «l’atteggiamento incoerente e inopportuno, dal nostro punto di vista, dei partiti nazionali, che da un lato sostengono a Roma l’azione di un governo che ha tra i suoi obiettivi la volontà di minare i principi autonomistici e federalisti nei territori che li esprimono, mentre in Valle d’Aosta le stesse compagini partitiche difendono quegli stessi valori perdendo la loro credibilità e facendola perdere alla nostra Regione Autonoma». I movimenti giovanili delle forze autonomiste che sono al governo della regione con l’appoggio esterno del Pdl, si dicono certi che «se in questo momento pare difficile riuscire ad immaginare un futuro di benessere diffuso, i giovani valdostani possono trasformare le difficoltà attuali in una grande opportunità per rilanciare valori, idee, e creare un nuovo contesto economico e sociale, grazie ad un buona capacità di adattamento alla difficile situazione contingente e a un forte spirito di sacrificio».