Libera distribuzione, Confcommercio presenta una bozza di integrazione al disegno di legge regionale
Conciliare le esigenze di liberalizzazione imposte da Ue e governo centrale con la salvaguardia delle piccole imprese commercialidi distribuione e degli interessi del consumatore. Con questa intenzione, una delegazione guidata dal presidente di Confcommercio Valle d’Aosta, Pierantonio Genestrone (foto), ha illustrato all’assessore regionale al Commercio, Aurelio Marguerettaz, una bozza di proposta di legge regionale a integrazione del disegno di legge 204/2012 recante “Principi e direttive per l’esercizio dell’attività commerciale”.
Il documento è redatto con la consulenza del professor Valerio Onida, presidente emerito della Corte Costituzionale. “Una disciplina che ha per effetto la marginalizzazione o la scomparsa delle piccole imprese di distribuzione non gioverebbe affatto alla concorrenza, privando i consumatori degli specifici vantaggi, in termini di qualità e varietà dell’offerta di servizi propri della piccola distribuzione”, sottolinea Genestrone. “La proposta mira a integrare il disegno di legge, che desta grande preoccupazione fra i commercianti e in particolare tra gli esercenti della piccola distribuzione che gestiscono con passione e sacrificio i negozi di vicinato e nei villaggi di montagna”, sottolinea il presidente di Confcommercio Valle d’Aosta.
Considerata la delicatezza dell’argomento, prima della pausa estiva, la discussione del disegno di legge in Consiglio regionale era stata rinviata a settembre.
(l.m.)