Saltano alcuni aiuti anticrisi, ma resta un pacchetto da 100 milioni di euro
Saltano nel 2013 alcuni aiuti a sostegno dei meno abbienti: niente più riduzioni delle tariffe comunali sui rifiuti e sull’acquedotto. Lo ha deciso il governo regionale che in mattinata ha illustrato le disposizioni dedicate agli aiuti straordinari a famiglie e imprese che saranno contenute nella prossima Legge finanziaria. Decisa anche la sospensione di una sola semestralità delle rate dei mutui regionali.
Il presidente della Regione Augusto Rollandin e l’assessore al bilancio, Leonardo La Torre, hanno giustificato la decisione con le forti riduzioni al bilancio regionale dovute alle continue manovre del Governo per porre rimedio al risanamento dei conti pubblici. Nel complesso limpegno di spesa di oltre 100 milioni di euro a favore delle misure straordinarie anticristi verrà mantenuto, come è stato sottolineato dallassessore La Torre che ha aggiunto: «la volontà politica che si tradurrà nelle cifre del bilancio che presenteremo il prossimo mese in Consiglio regionale è di sostenere ancora gli interventi a favore di famiglie e imprese perché crediamo che sia quanto mai importante. Le rimodulazioni applicate sono davvero poche per mantenere fede a quellimpegno preso agli inizi del 2009 quando la crisi è cominciata e quando abbiamo iniziato a capire che era il prologo di un momento di grandi difficoltà per tutto il sistema». «I governanti romani parlano di ripresa ma qui nella nostra realtà, al momento, i segnali in questo sono davvero deboli», ha sottolineato il Presidente Rollandin nel corso dellincontro al quale hanno partecipato i rappresentanti dei Consorzi Fidi, il Presidente di Finaosta, quello del Celva e quello della Chambre, così come i delegati delle Associazioni di volontariato che operano a favore delle famiglie, gli operatori di turismo, commercio, industria, artigianato e trasporti e i delegati delle organizzazioni sindacali.