Elezioni Courmayeur, imbarazzo nel PDL
“Auguro a Fabrizia Derriard e alla sua squadra i migliori auguri di buon lavoro nella continuità di quanto fatto sino ad ora. Il risultato ottenuto è la conferma della bontà dell’attività realizzata in questo quinquennio per lo sviluppo della comunità dell’alta Valle”. Con questa dichiarazione sale sul carro dei vincitori il capogruppo regionale del PDL, Massimo Lattanzi, sostenitore della lista del riconfermato sindaco, Fabrizia Derriard, nonostante la maggioranza degli iscritti al PDL di Courmayeur avesse bocciato la sua candidatura, di fatto dando vita a una seconda lista.
“Quella di Lattanzi è una posizione personale – sottolinea il coordinatore regionale, Alberto Zucchi (foto) -. Questa è un’elezione in cui non mi sento di dare una lettura politica, perché venuta meno l’opportunità di un accordo tra le forze autonomiste come al comune di Aosta o in Regione, c’è stata frammentazione, e quando ci si divide tutti perdono qualcosa”.
Alberto Zucchi getta acqua sul fuoco e allontana le voci di frizioni all’interno del PDL aostano. “Ripeto: quella di Lattanzi è una sua posizione; lui ha partecipato ai comizi della lista Derriard, io invece ho ascoltato la base locale e mi sono limitato a prendere atto che la stessa non aveva intenzione di trovare un accordo sulla ricandidatura del sindaco uscente. Ma da qui a dire che ci sono problemi al nostro interno o dare una lettura politica a tutto tondo ce ne passa”.
In lista con Fabrizia Derriard due pidiellini della passata amministrazione, Antonio “Bucciolo” Liporace e Lucia Picchiottino. Il primo, con 141 voti, è risultato eletto; la seconda, con 109 voti, sarà “ripescata” grazie alle dimissioni da consigliere di Daniela Scalvino, la quale assumerà l’incarico di assessore tecnico.
(luca mercanti)