Gressoney: tre indagati per abuso edilizio
Sei alloggi residenziali, di cui cinque già venduti, costruiti «senza autorizzazione» all’interno di una struttura degli anni ’60 concepita come scuola-oratorio. Annesso alla prestigiosa Villa Borgogna (FOTO), in località Roveno di Gressoney-St-Jean, il fabbricato è stato posto sotto sequestro dalla Polizia giudiziaria del Corpo forestale.
Gli indagati per abuso edilizio sono il legale rappresentante della società Borgaus Srl, il committente e direttore dei lavori, e i titolari delle due imprese – una Srl e una ditta individuale – che si sono avvicendate nell’intervento edilizio.
Nonostante il cambio di destinazione d’uso e il totale rifacimento, il committente dei lavori – ha accertato la Forestale – avrebbe presentato in Comune soltanto una denuncia di attività di rifacimento del tetto e un’altra per la realizzazione del capotto termico.
L’unico appartamento non ancora venduto era in fase avanzata di lavori, mentre gli altri cinque risultano acquistati come ‘seconde case’ da alcune famiglie residenti in Lombardia, all’oscuro della vicenda.
(pa.ba.)