Calcio: prime squalifiche per il fallimento della Biellese
Ci sono anche volti noti del calcio valdostano tra gli squalificati della prima tranche del processo sportivo sul fallimento della Biellese. La commissione disciplinare nazionale ha deliberato sulle domande di patteggiamento avanzate da alcuni dei tesserati coinvolti nel crack bianconero. In pratica, chi era accusato di aver percepito in nero rimborsi inferiori a 10.000 euro ha avuto 10 giorni di squalifica, che sono diventati 17 per compensi tra 10.000 e 40.000 euro e 27 per chi ha ottenuto più di 40.000 euro. I provvedimenti sono operativi da ieri, martedì 4 dicembre e, quindi, se esauriranno nel corso della pausa natalizia. Tra chi ha chiesto e ottenuto il patteggiamento ci sono Fabio Cusano (17 giorni), Simone Minincleri e Lorenzo Bocca (tutti e due ex St-Chri – 10 giorni) e Marco Pierobon (27 giorni). Non avendo chiesto il patteggiamento, aspettano ora il giudizio ordinario, tra gli altri, Orazio Buda e Mirko Monetta.
(d.p.)