Rifiuti: il Comitato promotore del referendum chiede un incontro alla presidente del Consiglio
Un incontro «per fare il punto sui nuovi scenari che si aprono per la gestione dei rifiuti in Valle e sulle modalità operative della loro realizzazione, a seguito del risultato della consultazione elettorale». Lo chiedono al presidente del Consiglio regionale Emily Rini i primi cinque firmatari del Comitato Promotore del Referendum del 18 novembre (Jeanne Cheillon, Elisa Desandré, Anna Gamerro, Marco Grange e Fabrizio Roscio).
«Chiediamo – scrivono i cinque – un incontro per chiedere che siano assunte in maniera concreta e in tempi brevi misure necessarie a garantire il successo dello scenario di gestione dei rifiuti, basato sul rispetto delle norme vigenti e sui trattamenti a freddo. La riprogettazione del sistema di gestione dei rifiuti dovrebbe essere assunta entro termini brevissimi, a beneficio dell’intera comunità, al fine di ridurre il ricorso all’uso della discarica e per evitare ogni situazione di emergenza».
Secondo i rappresentanti del Comitato promotore, «azioni di prevenzione, recupero dei materiali e introduzione di sistemi tariffari equi possono essere intraprese immediatamente, mentre sulla frazione residua occorrerà dar seguito alle indicazioni espresse dal voto referendario che, com’è noto, vieta il trattamento a caldo dei rifiuti».
Nella foto di Nadia Camposaragna, alcuni rappresentanti del Comitato: da sinistra Carola Carpinello, Elisa Desandré, Paolo Meneghini, Fabrizio Roscio e Anna Gamerro.
(c.t.)