Tredicesime salve e ritardi nel pagamento ai fornitori: incontro a palazzo regionale
E’ iniziato da qualche minuto l’incontro convocato lunedì scorso dal presidente della Regione con i rappresentanti delle categorie produttive, sul piede di guerra dopo le dichiarazioni rese lunedì scorso a Gazzetta Matin dall’assessore al Bilancio Leonardo La Torre. L’assessore rassicurava sulle «tredicesime salve per i dipendenti regionali» mentre chiedeva pazienza ai fornitori, «che per i pagamenti dovranno pazientare ancora un po’».
Apriti cielo. Artigiani e commercianti sono insorti, chiedendo rassicurazioni e lamentando un trattamento di serie B. «Nel momento in cui gli appalti sono pari a zero, si riconoscono cassa integrazione in deroga e sospensione dei mutui, posticipare i pagamenti ai fornitori è pura follia – spiega il segretario di CNA Cesare Grappein. Non abbiamo nessun margine di trattativa con le banche, quei pagamenti servono per i rientri e se i requisiti per l’ottenimento del fido sono già persi – condizione nella quale versano tanti artigiani – dove andremo a finire? Per non parlare della diabolica situazione nella quale le piccole aziende rischiano di cadere: senza soldi non si riescono a pagare i contributi; se i contributi non vengono onorati, il DURC (documento di regolarità contributiva) non è in regola; se il DURC non è in regola, eventuali contributi ‘sbloccati’ non possono essere percepiti.
«Sono personalmente profondamente stupito per il fatto che organi politici e di governo non abbiano ritenuto opportuno comunicare alle aziende per tempo i ritardi di pagamento alle aziende – perchè questo trattamento di serie B?» – si chiede Grappein.
(cinzia timpano)