Alpe, il Consiglio direttivo dice no a una grande coalizione per le politiche
No alla grande ammucchiata per le politiche. A lanciare l’idea di una grande coalizione a sostegno delle candidature di Antonio Fosson e Roberto Nicco era stata la Stella Alpina per bocca del capogruppo Francesco Salzone che aveva aperto ad Alpe e Pd. Il Consiglio direttivo di Alpe fa sapere che «dopo aver valutato la proposta di larghe intese avanzata dall’Union valdôtaine il Consiglio ritiene che non vi siano, al momento, le condizioni per un accordo che abbia valore per una rappresentanza condivisa, così come inteso dalle forze di maggioranza». Il Consiglio direttivo motiva così il no: «Alpe non ha condiviso né i metodi né i contenuti portati avanti dall’attuale maggioranza, in primis nella salvaguardia dell’autonomia oltre che nel tentativo di mortificare l’espressione popolare in occasione del referendum propositivo». Il Consiglio ha quindi dato mandato alla Commissione politica di proseguire nel lavoro con gli altri movimenti che si riconoscono nei valori dell’Alleanza in coerenza con le posizioni sostenute fino a ora, basate su etica e buona amministrazione politica».