Maxi-intossicazione alimentare nella Val d’Ayas: udienza rinviata al 20 marzo per valutare le proposte di risarcimento danni
E’ stata aggiornata al prossimo 20 marzo – così da poter valutare le diverse proposte di risarcimento danni avanzate dalla parte in causa – l’udienza presso il Tribunale di Aosta nell’ambito del procedimento a carico di Paola Voulaz, titolare di una struttura ricettiva della Val d’Ayas, in cui durante un evento enogastronomico di musica e cucina – tenutosi il 24 luglio del 2010 – si verificò una maxi-intossicazione alimentare causata da un raro verme parassita sviluppatosi nel pesce d’acqua dolce. In venti finirono d’urgenza all’ospedale Umberto Parini di Aosta, tra cui l’assessore regionale al Turismo, Aurelio Marguerettaz, e i sindaci di due realtà locali della Val d’Ayas. L’infezione fu provocata da una sfiziosa quanto micidiale “Tartare di tinca marinata al profumo d’arancia, pepe rosa e aneto su letto di verdurine”.
Alcune vittime dell’intossicazione hanno già fatto sapere di avere intenzione di ritirare la querela in cambio del risarcimento del danno; altre sono invece intenzionate a resistere in giudizio in quanto le proposte di risarcimento non sarebbero state ritenute congrue se rapportate ai danni subiti.
(pa.ba.)