Calcio: Carbone si coccola Gentile, «è lui il vero colpo di mercato»
Dovrebbe esserci la novità Bentoglio nel Vallée d’Aoste che domani sarà di scena al Natal Palli in un match reso particolarmente delicato dal ko interno con il Rimini. Il tecnico Benito Carbone annuncia il modulo, ma non la formazione. “Giocheremo con il 3-5-2, ma ho un paio di dubbi che scioglierò solo domani – spiega l’allenatore granata, che poi affronta il discorso mercato -. Il lavoro della società merita un bel 7.5: Christian Filippella ha operato molto bene. Bentoglio può darci una grande mano, Rolando è il giocatore duttile che ci serviva e con Reali abbiamo finalmente un sinistro naturale. Ma, soprattutto, è arrivato Gentile, che è l’autentico colpo di questa finestra di mercato, visto che si tratta di un giocatore di grossissima qualità che cambierà la nostra squadra”. L’enfant du pays domani partirà dalla panchina: “E’ giusto gestirlo bene, per evitare che finisca come con Temelin, che era fermo quando l’abbiamo ingaggiato e si è subito infortunato. Domani Andrea verrà inizialmente in panchina con me, ma non escludo un suo impiego durante il match”. Carbone si concentra quindi sulla gara del Natal Palli: “Sarà una partita molto dura, loro hanno cambiato tanto, hanno un allenatore nuovo che conosce l’ambiente e vorranno fare la partita della vita, ma questo non mi preoccupa, perché so che i ragazzi giocheranno alla grande. Non sono preoccupato del calo fisico delle ultime settimane, è fisiologico, perché questa è una formazione che ha avuto tanti problemi a inizio stagione e non ha fatto nemmeno il ritiro. Nella sosta natalizia abbiamo lavorato duro e sono certo che se passiamo questo mese senza fare danni, in primavera voleremo”.
Per Andrea Gentile questa è la prima vigilia di un match da professionista con la maglia di una squadra valdostana, tra l’altro proprio quella che ha indossato da Pulcino. “Colmo una lacuna nella mia carriera e sono contento – ha dichiarato il giocatore a Roisan dopo la rifinitura (nella foto con il direttore sportivo Christian Filippella) -. Devo lavorare per trovare la condizione, ma la fascite sta guarendo e riesco ad allenarmi senza dolore. Questa è una squadra giovane, un po’ come il Canavese e il Cuneo, ma d’altronde è questa la linea da seguire in Lega Pro. il mio ruolo preferito? Sono un centrocampista classico, mi piace giocare centrale davanti alla difesa. Alla società e agli sportivi valdostani prometto il massimo impegno per cercare di permettere al club la permanenza stabile tra i professionisti, il che dà anche visibilità alla regione. Non sarà facile, ci sono tante realtà che ci puntano, ma vogliamo farlo. Il mio sogno è quello di vedere uno stadio ad Aosta pieno di appassionati che si divertono per la loro squadra: riuscire a coinvolgere la gente dipenderà da noi”.
(davide pellegrino)