Ex Tecdis, dubbi sul futuro polo tecnologico
«Ad oggi, la società VdA Technology ha dimostrato, nei fatti, in tutte le iniziative che ha intrapreso, in relazione allimmobile ex Tecdis di Chatillon dove è in previsione linsediamento di un polo tecnologico -, di comportarsi in modo serio, rispettando tutti gli impegni da lei assunti». Ha risposto così lassessore alle Attività produttive Ennio Pastoret allinterrogazione dellUvp nella quale si manifestava preoccupazione per il fatto che «interlocutori poco affidabili si affacciassero su area strategica industriale».
Nel testo dellinterrogazione lUvp aveva richiamato «una vicenda assai dubbia riguardante i proponenti o parte di essi nella storia disastrosa di una struttura di attrazione di nuove tecnologie nota come Tecnogranda sita in Dronero e concepita nel lontano 1998 e di fatto nata nel 2002 e ormai giunta ad un epilogo negativo per una serie di ragioni assai intricate».
Ha ribattuto Pastoret: «In ogni caso la valutazione sulla bontà delliniziativa e delleventuale insediamento nellarea in questione da parte di VdA Technology sarà fatta da Vallée dAoste Structure e da Finaosta con le dovute analisi ed attenzioni sulle base dei progetti che saranno sviluppati negli incontri previsti».
(d.c.)