Calcio: Iocolano pronto a esultare per il gol dell’ex
Il Vallée d’Aoste ha ritrovato il sorriso con i quattro punti casalinghi con Pro Patria e Alessandria, ma Benito Carbone invita i suoi «a non abbassare la soglia di attenzione». Il tecnico granata ha incontrato i giornalisti questa mattina prima della rifinitura e ha spiegato che domani a Bassano «sarà importante non perdere per trovare continuità di risultati. Loro saranno più freschi non avendo giocato mercoledì, ma noi abbiamo recuperato bene e non dobbiamo pensare di avere alibi. Mentalmente i veneti saranno più liberi di noi, però le partite con Pro Patria e Alessandria ci hanno ridato entusiasmo e stiamo decisamente bene». All’appello mancheranno gli infortunati Bentolio ed Esposito, ai quali si aggiungerà lo squalificato Emiliano. «L’assenza del capitano è pesante – ha continuato Carbone -, perché dietro ci garantisce rendimento ed esperienza. Siamo comunque tranquilli, perché Miceli sta facendo molto bene, d’altronde sapevo che aveva qualità e che necessitava solamente di sentire la fiducia dell’allenatore. Al suo fianco devo decidere tra Benedetto e Fiore, mentre esterni giocheranno Isoardi e Furno». Centrocampo e attacco saranno quelli del secondo tempo di mercoledì: Nocciola, Gentile e Amato in mediana alle spalle del trio offensivo Kanouté, Sinato e Iocolano. Proprio quest’ultimo sarà il grande ex. «Ho quattordicimila motivi per voler fare gol ed esultare – ha dichiarato l’attaccante in sala stampa (in foto assieme ad Andrea Gentile) -. A giugno mi avevano spiegato che non rientravo più nei loro progetti, ma la mia cessione non si è perfezionata e, così, fino a gennaio sono rimasto ai margini della rosa: mi potevo allenare, ma non ero coinvolto nella parte tattica. Qui sono tornato a essere calciatore e domenica quando ho segnato mi è sembrato di rinascere. Il Bassano è un’ottima squadra, secondo me la più forte del campionato, ma sono sicuro che possiamo fare molto bene».
Andrea Gentile ha parlato del suo stato di forma, non lesinando un po’ di sottile autoironia: «A centrocampo con Nocciola e Amato ci possiamo completare molto bene, Davide è tattico, Andrea ha forza e dinamismo e io, con la mia lentezza, ci metto geometrie. Scherzi a parte, sono ancora al 50% della condizione, ma l’unico modo per crescere è lavorare e giocare con continuità».
(davide pellegrino)