UVP denuncia: «verso grandi inciuci per le elezioni regionali»
«Si chiude una pagina della nostra regione fatta di rapporti con i Peuples frères, i trentini e i sudtirolesi in primis e si apre un’altra pagina, quelli degli accordi con i partiti nazionali che di fatto anticipa anche quella triste e negativa per la Valle d’Aosta dei grandi ‘inciuci’ per le elezioni regionali. Chissà magari in quell’occasione la coalizione UV Stella Alpina si ricorderà del gruppo misto… ne vedremo delle belle».
Il presidente dell’Union Valdôtaine Progressiste Alessia Favre commenta la scelta di Rudy Marguerettaz di aderire al gruppo della Lega Nord, «per contare – ha commentato lo stesso Marguerettaz – visto che aderire al gruppo misto che conta 47 parlamentari avrebbe significato avere peso uguale a zero».
«Ma non aveva detto gruppo misto? – si chiede Favre – Si tratta di una scelta evidentemente politica e non tecnica, scelta a quanto sembra non assunta in così totale autonomia. Ma soprattutto si tratta di una scelta non rispettosa della fiducia dei valdostani e di quanto enunciato meno di un mese fa, nel segno della non coerenza, tra promesse elettorali e azioni che vengono intraprese in seguito».
Continua Alessia Favre, «Marguerettaz in campagna elettorale aveva criticato la macroregione leghista e ora entra a far parte integrante del Gruppo della Lega».
Nella foto, Alessia Favre, presidente UVP
(c.t.)