«Meno carta, più social network»; il comune di Aosta risparmia oltre 100 mila euro
«Passare da 130 mila a 25 mila euro, non significa solo rispettare una limitazione al bilancio, ma significa anche cogliere un’occasione per migliorarsi, per incrementare la comunicazione con il singolo cittadino, aumentando la trasparenza e la fiducia dei cittadini nell’ente». Così Christian Diémoz, dell’Ufficio Stampa del comune di Aosta ha commentato il nuovo rapporto tra pubblica amministrazione e social media. Il comune capoluogo è presente con la propria pagina ‘comune di Aosta’ sul Facebook e su Twitter con il profilo ‘comune di Aosta’.
«Da un lato la potenza e capacità comunicativa, dall’altro il risparmio e la volontà di un dialogo costante con i cittadini. Appuntamenti, approfondimenti sulle decisioni dell’Esecutivo, ma anche gallerie fotografiche e filmati sulla pagina Facebook e una comunicazione quasi in tempo reale su Twitter, come avviene nei live tweet – la prossima settimana saremo al terzo – del consiglio comunale».
«L’amministrazione comunale ha detto addìo al periodico di informazione Aostainforma – ha spiegato l’assessore all’Innovazione Tecnologica Andrea Edoardo Paron – alla stampa di brochures e opuscoli, alla pubblicità sui giornali locali. Negli ultimi due anni queste ‘voci’ erano valse 130 mila euro; oggi, sfruttando i principi di partecipazione, collaborazione e trasparenza tipici dei social media, spenderemo 25 mila euro.
L’assessore ha annunciato anche la nascita di Aostaonweb,«un portale semplice al punto di vista tecnico che si traduce in una sorta di telecomando che racchiude tutto ciò che è innovazione, al quale si potrà accedere e scegliere il tema di interesse, dai servizi on line ai social network passando per gli hotspot gratuiti».
Il funzionario del Servizio Innovazione e Tecnologia comunale Roberto Gens ha parlato dell’adeguamento della home page del sito internet istituzionale, «per garantire una migliore navigabilità, attraverso un menu semplice e tasti per accedere ad aree tematiche, ma anche con un motore di ricerca potenziato e nel pieno rispetto della legge anticorruzione e dei Decreti Sviluppo 1 e 2 e del Decreto Semplificazioni» – ha commentato Gens, riferendosi all’obbligo di aggioranre i contenuti, pubblicando non più i formati pdf ma documenti in formato tabellare secondo il sistema open data».
«Sono tanti i progetti portati a termine nel 2012 – ha spiegato l’assessore Paron – dall’amicoinComune, all’attivazione dello sportello sociale, i pagamenti e i tributi on line, la nuova biblioteca del quartiere Dora… Per il 2013 potenzieremo i servizi erogato attraverso lo sportello amicoinComune, implementeremo la gestione informatizzata dei pagamenti e concretizzeremo finalmente un altro mio pallino e cioè il prestito elettronico nelle biblioteche comunali, oltre a proseguire il piano per la razionalizzazione degli acquisti, delle manutenzioni ecc…».
Il sito istituzionale ‘aggiornato’, il nuovo portale Aostaonweb e la versione on line del periodico Aostainforma (aostainforma.it), insieme al nuovissimo sito culturale-turistico Aosta Life, saranno on line dopo le Regionali di fine maggio.
Nella foto, da sinistra, il funzionario Roberto Gens, l’assessore Andrea Edoardo Paron e Christian Diémoz dell’Ufficio stampa del comune di Aosta.
(cinzia timpano)