Cogne, Marzorati: «Un punto di svolta per andare oltre la crisi»
Un investimento da 3 milioni di euro, «per dimostrare che alla Cogne non siamo rimasti alla finestra a guardare, ma ci siamo rimboccati le maniche», ha sottolineato Roberto Marzorati, vice presidente della Cogne Acciai Speciali, presentando questa mattina la nuova pelatrice Schumag, un macchinario che consente di aumentare la gamma dimensionale delle barre d’acciaio e di conseguenza i volumi di produttività ad alta qualità che consentiranno allo stabilimento di estendere il mercato.
Nel suo discorso ai lavoratori, ai rappresentanti sindacali, alla stampa, ma soprattutto alle autorità politiche, Marzorati ha ricordato che serve il sostegno della politica per andare oltre la crisi, «un sostegno che ci permetta, visto l’irrigidimento delle banche in questo periodo, di chiudere il piano di investimenti». Il vice presidente ha aggiunto che dopo l’inizio della crisi, nel 2008, gli imprenditori hanno dovuto reinventarsi trovando però ad ostacolarli regole sempre più restrittive e adempimenti burocratici tortuosi, «difficoltà che dovrebbero essere rimosse da chi ci governa. Abbiamo bisogno di ritrovare la fiducia nell’impegno degli amministratori locali, che nei loro programmi devono affrontare scelte difficili ma coraggiose».
La messa in opera della nuova pelatrice consentirà alla Cogne di inserirsi in un mercato di alta gamma rivolto ai nuovi settori di riferimento (aerospaziale, medicina, chimico-farmaceutico-alimentare, ingegneria/architettura, automotive, petrolifero) per contrastare la concorrenza di India e Cina.
Nei prossimi 5 anni lo stabilimento trasformerà quasi completamente la sua produzione, un modo per andare oltre la crisi e dare un segnale di speranza «e non di regressione, prima di tutto ai nostri lavoratori, e, nel medio periodo, rinforzarci per superare la crisi».
In quest’ottica il presidente della Cas, Giuseppe Marzorati, ha annunciato il recente importante ordinativo di acciaio per la costruzione del ponte di Macao, più lungo ponte sul mare al mondo (50 km di cui 35 sospesi sull’acqua e 5,5 immersi in un tunnel sottomarino) che collegherà Zhuhai, Hong Kong e Macao.
«Andiamo avanti – ha detto il presidente Marzorati – ma ci vuole molto coraggio».
(erika david)