Giunte: giochi quasi fatti in Regione e ad Aosta
Il Conseil fédéral dell’Union valdôtaine è chiamato nella serata di oggi, lunedì 24, a fare il punto della situazione sulla trattativa per la composizione del nuovo governo regionale con il partner della Stella Alpina. L’appuntamento, interlocutorio, è per le 8.30 all’auditorium del Villair di Quart. Per la ratifica dell’esecutivo della XIV legislatura c’è tempo fino a domenica 30 giugno. Intanto non scomparirà l’assessorato all’Ambiente che qualche problema di equilibrio lo risolverebbe. Mantenuto l’Ambiente diventa più semplice affidare tre poltrone alla Stella Alpina: il quadro va delineandosi con Mauro Baccega alle Finanze, Pierluigi Marquis alle Opere pubbliche e Marco Viérin all’Agricoltura. La sanità sarebbe affidata all’aspirante della prima ora Antonio Fosson, l’Istruzione e cultura a Emily Rini – quota rosa in Giunta -; per l’ex di Fédération Leonardo La Torre ci sarebbe un ritorno all’assessorato alle Attività produttive rafforzato delle deleghe al lavoro e alle politiche sociali, oggi in capo alla presidenza della Giunta; Aurelio Marguerettaz dovrebbe restare al Turismo; sull’Ambiente la partita è aperta tra l’ex sindaco di Pollein Luca Bianchi, fedelissimo del presidente Augusto Rollandin, e l’ex sindaco di Valpelline, Claudio Restano, il quale però è in quota come capogruppo consiliare.
Ad Aosta le poltrone lasciate libere da Mauro Baccega e Stefano Borrello doverebbero andare rispettivamente a Flavio Serra e Guido Cossard che passerebbe il testimone di vicepresidente del Consiglio a Carlo Marzi. Vincenzo Caminiti potrebbe diventare il nuovo capogruppo di Stella Alpina. Approfondimenti su Gazzetta Matin in edicola lunedì 24 giugno.