Inchiesta bestiame, gli esperti di patois chiedono una proroga
I periti incaricati nel processo sul bestiame contaminato e sulla fontina adulterata 59 imputati tra allevatori, veterinari e produttori di formaggi – hanno chiesto unulteriore proroga per ultimare le trascrizioni e le traduzioni delle intercettazioni telefoniche del patois. Potrebbe dunque slittare l’udienza del 9 luglio che prevedeva l’esame dei periti e la presentazione delle istanze di rito alternativo. L’inizio dell’udienza preliminare risale al 12 ottobre del 2011. Nel febbraio scorso i periti Francesca Lucianaz e Sylvie Voyat sono stati affiancati a Jeannette Bondaz, che aveva ricevuto l’incarico tecnico il 12 gennaio del 2012, e a Josianne Bovard, che ha ottenuto il mandato il 10 ottobre scorso.