La riforma dell’Istituto musicale pareggiato l’ha reso pubblico… e più costoso
Dirigenza dell’Istituto musicale pareggiato della Valle d’Aosta che sembra attraversare un periodo di forte imbarazzo, dopo il contenzioso legale avviato dalla storica dirigente della struttura, Giuseppina Scalise, ora in pensione, promosso con l’intento di vedersi riconosciuta l’indennità di direttore amministrativo (mai corrisposta) per il periodo compreso tra il 3 dicembre del 2008 e il 30 novembre del 2011 (all’epoca l’ente era privato, mentre ora è diventato a gestione pubblica). La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso? La nomina – a decorrere dal 1° febbraio scorso – del nuovo direttore amministrativo, il cui stipendio annuo si aggirerebbe attorno ai 100.000 euro, cifra più del doppio superiore a quella percepita dall’ex dirigente (… quando il pubblico costa il doppio del privato, insomma).
Maggiori dettagli in merito a quello che è già divenuto un caso sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 8 luglio 2013.
(patrick barmasse)