Rollandin: «Riduzione degli assessorati legata alla riduzione dei consiglieri»
POLITICA & ECONOMIA
di news il
08/07/2013

Rollandin: «Riduzione degli assessorati legata alla riduzione dei consiglieri»

Incassato il voto contrario compatto da parte di Uv e Stella Alpina all’ordine del giorno promosso da Uvp, Alpe, Pd-Sinistra VdA e M5S, il presidente della Regione incaricato, Augusto Rollandin (FOTO), ha preso la parola per entrare nuovamente nel merito del programma di governo della Valle d’Aosta proposto agli elettori dalla maggioranza. Rapporti con lo Stato centrale, ma anche tematiche più prettamente locali e opportunità di mantenimento dell’assessorato all’ambiente, sono stati i cardini del suo intervento. Partendo proprio da quest’ultimo punto, Rollandin ha voluto immediatamente precisare: «La riduzione del numero degli assessorati è strettamente legata alla riduzione del numero dei consiglieri, quindi noi non abbiamo mai sostenuto quanto da giorni viene professato dai gruppi di opposizione». Proseguendo nel suo intervento, Rollandin ha sottolineato come le misure «tanto criticate da qualcuno, hanno mantenuto di fatto in piedi tutto il sistema Valle d’Aosta, anche grazie al ruolo dei Confidi, senza dimenticare che circa 150 imprese artigiane sono state letteralmente salvate dall’impianto che abbiamo pensato per la gestione dei cantieri forestali». Augusto Rollandin, successivamente, ha voluto quindi spostarsi in Bassa Valle: «E’ vero, ci sono state delle defezioni importanti a livello industriale, ma è anche vero che, nonostante il periodo difficile, la Regione ha comunque investito in ricerca e innovazione, attivando a Verrès una collaborazione straordinaria dal punto di vista tecnico con il Politecnico di Torino». In merito ai settori strategici sui quali puntare, il presidente incaricato non nasconde le grande potenzialità «delle energie alternative». Sull’università ha poi affermato: «Giusto che si punti a una formazione che possa avere ricadute positive sul territorio, non vediamo l’ora che finiscano i lavori»; sull’ospedale invece ha spiegato che «non ne abbiamo parlato in quanto si tratta di un progetto già approvato»; e sull’aeroporto: «Oggi non abbiamo più la possibilità di entrare al suo interno, non possiamo fare altro che aspettare sviluppi positivi in merito alle iniziative legali che abbiamo avviato contro alcune società».
Infine sul rischio di infiltrazioni mafiose in Valle d’Aosta, ha tuonato: «I principi di legalità li ho promossi e li promuoverò in tutte le sedi possibili, non abbiamo mai abbassato la guardia, anzi, abbiamo sempre collaborato con forze dell’ordine e magistratura perché non abbiamo mai abbassato la guardia su questo tema».
(pa.ba)