No della Corte Costituzionale al ricorso del comitato anti piro contro il Governo
Il ricorso promosso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato proposto da Fabrizio Roscio, Marco Grange, Jeanne Cheillon, Anna Gamerro ed Elisa Maria Désandré, promotori del referendum contro il pirogassificatore, è stato dichiarato inammissibile dalla Corte Costituzionale. I referendari si erano costituiti in giudizio contro la decisione del Governo di impugnare la legge regionale, modificata lo scorso novembre dal voto popolare, che vieta il trattamento a caldo dei rifiuti. Avverso il ricorso del Consiglio dei ministri si è costituita anche la Regione autonoma Valle d’Aosta. La decisione nel merito dell’impugnativa è prevista il 5 novembre prossimo.