Gressan, la minoranza abbandona l’aula
La minoranza di Gressan Esprit Gressaën, in mattinata, ha abbandonato l’aula dopo appena 20 minuti dall’inizio del Consiglio comunale convocato per esaminare le 66 osservazioni dei cittadini al piano regolatore e al programma di sviluppo turistico di comune. Il motivo della protesta lo spiega il vice capogruppo Raffaella Quendoz. «La maggioranza ci ha negato gli strumenti per operare; non siamo stati messi nella condizione di poter analizzare il materiale e quindi non potevamo votare ciò che non avevamo visto». Aggiunge Quendoz: «La maggioranza ci ha negato il diritto di avere, come consiglieri, i documenti, adducendo motivi di riservatezza; questi erano disponibili solo in visione in municipio». La richiesta, avanzata dall’opposizione, di analizzarli in prima battuta e votarli in un consiglio successivo è stata respinta. Replica il sindaco Michel Martinet: «Hanno avuto 90 giorni di tempo per visionare le osservazioni in Comune, noi lo abbiamo fatto man mano che venivano presentate. La responsabilità degli amministratori è quella di seguire i lavori e non presentarsi solo qualche giorno prima del Consiglio, accampando pretese».
(Foto: minoranza)
(d.c.)