Bandiera verde di Legambiente a Valle Virtuosa
La Carovana delle Alpi di Legambiente ha assegnato la bandiera verde all’associazione Valle Virtuosa e alla comunità valdostana per la vittoria referendaria contro la costruzione di un impianto di trattamento a caldo dei rifiuti in un ambiente di montagna. E’ quanto si legge sul sito nazionale dell’associazione ambientalista. «Si tratta del primo referendum propositivo regionale valido a livello nazionale per la difesa del territorio alpino attraverso la richiesta di applicare una corretta politica dei rifiuti basata sulla loro gestione, senza partire dagli stadi finali dello smaltimento e recupero energetico», è la motivazione del riconoscimento.
La bandiera nera è invece andata agli assessorati regionali alle Attività Produttive e Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica per «voler facilitare a tutti i costi la costruzione di centrali idroelettriche, anche contro la volontà dei proprietari di terreni, dei residenti e dei turisti, delle amministrazioni comunali, delle associazioni ambientaliste, anche dove le norme, oltre che il buon senso, lo sconsiglierebbero», è la motivazione. Legambiente cita le centrali del Cortlys nella vallata di Gressoney e del Mont Fortchat di Valgrisenche.
(Foto: da sinistra Anna Gamerro, Manuela Bergamasco e Jeanne Cheillon)
(d.c.)