Regioni, Rollandin: ”Nuova geografia inapplicabile alle speciali”
Augusto Rollandin
POLITICA & ECONOMIA
di news il
09/08/2013

Regioni, Rollandin: ”Nuova geografia inapplicabile alle speciali”

La Società Geografica Italiana, in uno studio, ridisegna la geografia e Aosta, Ivrea, Biella ma anche Vercelli e Novara vengono riunite per dare corpo a uno dei 36 dipartimenti nei quali suddividere l’Italia.
Nel dibattito innescato dall’ipotesi allo studio dal 1999 interviene il presidente della Regione Augusto Rollandin che, categorico, dice: «La nuova geografia amministrativa come ipotizzata dal riordino territoriale presentato dalla Società geografica italiana non può trovare attuazione per quanto attiene la Valle d’Aosta. Lo Statuto Speciale è un diritto acquisito per la nostra Regione. Non si può cancellare la storia e lo stato di diritto a favore di una geografia fantasiosa che non tiene conto delle peculiarità dei territori e di chi li abita».
Il capo dell’esecutivo preferisce parlare di «rilancio del federalismo, come auspicato anche dal Ministro degli affari regionali Graziano Delrio, così come ci impegneremo per l’istituzione del Senato delle Autonomie e ancor più lavoreremo affinché le norme di attuazione dello Statuto Speciale della Valle d’Aosta, che da tempo attendono il varo, vengano rispettate e si inserisca nel dibattito delle riforme costituzionali il principio dell’intesa per le modifiche allo Statuto dell’Autonomia della Valle d’Aosta».