Ferrovia: via libera in Consiglio all’acquisto dei bimodali
Via libera dalla maggioranza compatta all’acquisto dei treni bimodali mentre la minoranza non demorde sull’elettrificazione.
«Scelte miopi, scellerate, è una toppa che arriverà allinizio 2017 per poi non avere un euro da investire nella tratta Aosta-Chivasso; noi non ci stiamo». E in estrema sintesi il giudizio delle minoranze consiliari Alpe, M5S, Pd e Uvp – sullacquisto dei cinque treni bimodali, 50 milioni di euro, deliberato dalla Giunta regionale. Oltre unora di dibattito sulla destinazione dei Fondi aree sottosviluppate (Par-Fas) per finire a posizioni invariate. «Siete convinti di essere depositari del bene e del giusto e del fatto che le scelte della maggioranza sono fatte in danno alla nostra comunità. Nego e contesto quanto avete detto. Noi non vogliamo abbandonare la ferrovia ma dare soluzioni concrete in breve tempo ai problemi dei pendolari e i bimodali rispondono a queste esigenze. Non facciamo filosofia». E quanto ha risposto come già fece nel Consiglio Valle di settembre lassessore ai trasporti Aurelio Marguerettaz.
«Scelte miopi, scellerate, è una toppa che arriverà allinizio 2017 per poi non avere un euro da investire nella tratta Aosta-Chivasso; noi non ci stiamo». E in estrema sintesi il giudizio delle minoranze consiliari Alpe, M5S, Pd e Uvp – sullacquisto dei cinque treni bimodali, 50 milioni di euro, deliberato dalla Giunta regionale.
Oltre unora di dibattito sulla destinazione dei Fondi aree sottosviluppate (Par-Fas) per finire a posizioni invariate. «Siete convinti di essere depositari del bene e del giusto e del fatto che le scelte della maggioranza sono fatte in danno alla nostra comunità. Nego e contesto quanto avete detto. Noi non vogliamo abbandonare la ferrovia ma dare soluzioni concrete in breve tempo ai problemi dei pendolari e i bimodali rispondono a queste esigenze. Non facciamo filosofia». E quanto ha risposto come già fece nel Consiglio Valle di settembre lassessore ai trasporti Aurelio Marguerettaz.
(danila chenal)